Sostegno reciproco tra Associazioni e Ministero per i Rapporti con il Parlamento Visione e intenti condivisi per rinforzare la democrazia diretta e garantire i diritti politici
Bolzano-Trento, 22 febbraio - Così come annunciato nella nota distribuita la scorsa settimana, mercoledì 20 febbraio una delegazione delle 2 Associazioni sorelle Iniziativa per più democrazia e Più Democrazia in Trentino ha incontrato a Roma Riccardo Fraccaro, Ministro per i rapporti con il Parlamento e Democrazia Diretta.
Il colloquio è durato oltre un’ora e si è svolto in un’atmosfera cordiale. Dal confronto, cui hanno partecipato anche funzionari del Ministero, sono emerse le molteplici difficoltà che tutti noi, Associazioni e Ministero, affrontiamo: a livello ministeriale nel costruire un impianto legislativo che dia dignità ai diritti politici dei cittadini, a livello territoriale nell’accedere agli strumenti di partecipazione. Il Ministero affronta quotidianamente posizioni pregiudizievoli, riconducibili a ignoranza (in senso proprio) dei principi, del funzionamento e degli effetti della democrazia diretta; sul territorio le Associazioni si spendono per consentire il ricorso agli strumenti referendari, dovendo troppo spesso fare i conti con l’impossibilità (o l’estrema difficoltà) nell’attivarli – difficile poi spiegare ai cittadini che si sono spesi per fare democrazia che il loro impegno non porta ad alcun risultato.
Registrare questa unità di visione e di intenti è stato importante – e confortante. Il suggellare un patto di reciproco sostegno naturale conseguenza.
La nostra Associazione Iniziativa per più democrazia ha avuto modo di esporre al Ministro Fraccaro lo stato dell’arte in Alto Adige/Südtirol (nel luglio 2018 una legge sulla democrazia diretta è stata varata dal consiglio provinciale, frutto dell’impegno di oltre 25 anni dell’Associazione). L’obiettivo di Iniziativa per più democrazia è ambizioso:
In foto, a partire da sinistra verso destra
Lorenzo Spadacini (Capo Dipartimento Riforme Istituzionali), Lucia Fronza Crepaz (Più democrazia in Trentino), Stefano Longano (Consigliere personale del Ministro), Otto von Aufschnaiter (Iniziativa per più democrazia), Ministro Riccardo Fraccaro, Stephan Lausch e Maria Larcher Schwienbacher (Iniziativa per più democrazia), Daniela Filbier (Più democrazia in Trentino)
lavorare a una legge elettorale, scritta dai cittadini e dalle cittadine, che favorisca la nascita di una nuova cultura politica, che porti a una collaborazione fattiva tra Rappresentanti e Rappresentati e alla cooperazione paritetica tra tutta la Rappresentanza politica, non più divisa tra Maggioranza e Opposizione e non più Rappresentanza che rappresenta meno della metà dei cittadini e decide per tutti.
Il principio ispiratore e quello di una Democrazia di Concordanza. Il tema ha suscitato l’interesse del Ministro.
L'Associazione sorella Più democrazia in Trentino ha trovato sostegno e conforto nelle parole del Ministro, che è a conoscenza di quanto accaduto negli anni in Provincia di Trento riguardo i diritti di partecipazione. Conosce l’iter tormentato del DDL di iniziativa popolare, sa che è stato umiliato e offeso. L’attività legislativa a livello nazionale e gli interventi costituzionali in Agenda aprono nuove prospettive che fanno ben sperare.
Il Ministro e le 2 Associazioni hanno concordato di mantenere stabile il contatto e di organizzare incontri mirati sia a Trento che a Bolzano, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare la cittadinanza.