Osservazione domanda 2
La domanda fondamentale è se elettrici ed elettori vogliono votare soprattutto liste e partiti, o non piuttosto delle persone. Votare soprattutto un partito indipendentemente dai singoli candidati dovrebbe garantire un certo orientamento politico – ma l’esperienza dimostra che è una garanzia molto teorica. Il voto dato fondamentalmente alla persona è invece espressione di fiducia, che certamente può essere delusa. È chiaro che gli eletti per la loro appartenenza a un partito o lista si sentano più obbligati verso di essa di chi fosse stato eletto in modo trasversale, scegliendo fra candidati di liste diverse. In quest’ultimo caso i rappresentanti verrebbero scelti per le caratteristiche personali, pertanto tenderebbero a essere più indipendenti, forse anche più responsabili davanti alla propria coscienza. Comunque la disciplina di partito, che sancisce la suddetta dipendenza degli eletti, è chiaramente esclusa dalla Costituzione italiana.