Quanto sostegno dai cittadini si riesce raccogliere
per addirittura due iniziative popolari sulla democrazia diretta,
- se si tratta della settima (!) raccolta firme in 22 anni sulla stessa e identica questione,
- se si è costretti a raccogliere le firme in piena estate, con tanti che sono effettivamente in ferie e moltissimi lo sono riguardo a questioni di interesse pubblico,
- se anche le persone delle quali si ha bisogno per autenticare le firme vanno in ferie,
- se i mass media presuppongono che tanto la questione dopo tanti anni non interessa più nessuno,
- e se sono troppo distratti e frenetici per scorgere il nuovo, il particolare e l'elemento di progresso,
- se non si raccoglie per le proprie idee su come andrebbero conformate regole valide per la democrazia diretta, ma per un compromesso
- e per fare finalmente un passo che conduca verso una regolamentazione come spetta ai cittadini sovrani,
- e se alla fin fine si vuole soltanto raggiungere che venga portato doverosamente a termine un progetto avviato dal Consiglio,
se dunque si è dovuto chiedere il sostegno dei cittadini con le peggiori condizioni immaginabili?
Stiamo contando le firme raccolte!
Lunedì 4 settembre presenteremo l'esito della raccolta e
consegneremo le firme in Consiglio provinciale.